Nicola Tumiati psicologo e psicoterapeuta cognitivo comportamentale
-
Attacchi di panico
... prendere la macchina per andare al lavoro... il pensiero del tempo che non trascorre mai prima di arrivare al lavoro e poi più tardi per tornare a casa mi fa sentire panico... panico... panico... mi manca il respiro e due secondi dopo respiro come se l'aria non bastasse mai... le mani e i piedi mi si informicolano, sono anestetizzati come se non appartenessero più al mio corpo... il cuore batte velocissimo ed irregolare come se mi stesse venendo un infarto... ecco, ora ho paura che morirò a breve... sono terrorizzata... ho paura di essere impazzita... controllo in giro che nessuno veda come sto male ed è peggio se penso che qualcuno mi abbia vista stare così mentre ho un attacco di panico... tutto ciò è devastante.
-
Ossessioni
... di chiudere la manopola del gas o il rubinetto dell'acqua... se non torno indietro a controllare ho paura che a causa del mio errore i ladri possano entrare in casa o che una fuga di gas faccia esplodere la casa o che la casa si allaghi... è diventata un ossessione per me... sono ossessionato da questi pensieri intrusivi e allora torno indietro e controllo e controllo di nuovo e di nuovo ancora... il pensiero mi ossessiona... non mi abbandona finché non torno indietro a controllare... ma non basta mai... c'è sempre qualcosa che potrei non avere controllato... ho la compulsione a controllare... nella mia vita non c'è più spazio per la serenità... devo sempre stare attento... questa non è vita... ed ora anche le altre persone se ne stanno accorgendo... provo vergogna perché non è normale tutto ciò.
-
Perfezionismo
... perché sia perfetto oppure c'è sempre qualcosa di sbagliato e allora devo rifare tutto perché sennò non sono contento e divento ansioso, mi sento sbagliato... le altre persone ci mettono sempre meno tempo di me e mi commiserano per il mio perfezionismo... ma nessuno di loro si rende conto di quanta fatica io faccia per riuscire a fare così bene le cose che faccio... non voglio essere perfezionista... vengo accusato di essere perfezionista e questo mi fa provare tantissima rabbia ed allo stesso tempo mi fa provare solitudine e depressione e così ho sempre più paura di sbagliare... l'autostima e la fiducia in me stesso diminuiscono sempre più... non è colpa mia se sono fatto così... non riesco a fare a meno del mio perfezionismo... forse hanno ragione gli altri... sono ossessivo e perfezionista.
-
Disturbi sessuali
... di "stare insieme" in modo più spinto... di soddisfare la sue fantasie sessuali... eppure ho sempre desiderato fare "di più" con lei... ora ho paura di vederla "sporca" e di sentire anche me "sporco"... eppure capisco che quello che mi chiede non è sbagliato, che non c'è niente di male... ho paura che la prossima volta che staremo insieme perderò nuovamente l'erezione durante il rapporto od addirittura non avrò proprio l'erezione... ma ho la convinzione irrazionale che se le confessassi queste mie paure penserebbe che sono una brutta persona... l'ansia e la paura aumentano e spesso diventano panico e quando arriva il momento di farlo mi viene un vero e proprio attacco di panico, perdo il controllo... la mia autostima va sotto la suola delle scarpe... non ho più fiducia in me stesso.
-
Problemi di coppia
... prima che nascesse nostro figlio avevamo rapporti sessuali frequenti e soddisfacenti... ora sembra che non interessi più a nessuno dei due "stare insieme", non abbiamo più voglia di parlare... a me sembra più importante tenere in ordine ossessivamente la casa, controllare che il bambino vada a scuola "pulito, ordinato e perfetto"... in coppia non curiamo più il gioco e l'intesa sessuale... non curiamo più il nostro aspetto fisico per piacersi e per piacere all'altro... sembra non ci interessi più... ma ora di punto in bianco lui ha iniziato ad andare in palestra, a vestirsi elegante, ed inoltre ha ricominciato ad uscire con gli amici... ho paura di non piacergli più... che abbia bisogno di andare con altre donne... che qualcuna sia per lui quella che io non sono più da tanti anni cioè da dopo la gravidanza... mi vedo brutta, deforme... non sono più obbiettiva sull'immagine del mio corpo, non ho più fiducia in me stessa.
-
Ipocondria
... mi sembra che ogni sintomo che accuso sia un segnale di una malattia grave che possa arrivarmi da un momento all'altro o peggio ancora che io sia già malata e non me ne sia accorta prima... ho paura della morte... se non controllo mi sembra di impazzire... l'ansia aumenta e diventa panico... ormai mi faccio prescrivere sempre più spesso esami medici e visite specialistiche perché ho paura di trascurare i più piccoli segnali di una malattia imminente... oddio sono diventata ipocondriaca... è un ossessione che ormai non mi fa più dormire di notte... anche di notte ho sempre più spesso attacchi di panico... il mio medico mi dice che sono ipocondriaca... ma io non sono matta!... non riesco a fargli capire ciò che sento... il rischio di essere ammalata mi fa star male... altro che ipocondria! Non bastasse la frustrazione per non essere veramente capita, l'esito di ogni esame è negativo e questo mi fa deprimere e sentire sola e incompresa... non c'è la faccio più a sopportare questa situazione di continuo controllo e provo sempre più panico.